treni

I treni di Tozeur

EMI Records, 1984 | Singolo

Con questa canzone, cantata in duo con Alice, l’Italia partecipò nel 1984 all’Eurofestival raggiungendo il quinto posto e risultò al ventesimo posto tra i più venduti nello stesso anno.

Una successiva versione solista è inserita nell’ album Mondi lontanissimi del 1985. Nella raccolta destinata al mercato anglosassone Echoes of Sufi Dances ne compare una versione in inglese, con il titolo di The Trains of Tozeur e in una raccolta in lingua spagnola, Ecos de Danzas Sufi, viene eseguita una versione in castigliano intitolata Los trenes de Tozeur. La canzone fa riferimento a Tozeur, cittadina tunisina, una delle prime oasi nel deserto dopo Douz. La città è circondata da un lago salato (cit. «distese di sale…») le cui esalazioni in estate portano i viandanti a vedere miraggi. Se un tempo si parlava di carovane nere all’orizzonte oggi quei miraggi possono essere visti appunto come treni all’orizzonte.Questo brano fa parte anche della colonna sonora del film di Nanni Moretti “La messa è finita” (1985). Sul lato B del singolo è presente un brano strumentale composto dalla stessa Alice, intitolato Le biciclette di Forlì.